Il Castello di Donnafugata: una meraviglia nella campagna ragusana

Il Castello di Donnafugata: una meraviglia nella campagna ragusana

Scritto da: Giuliana 25 Giugno 2023

Ragusa è davvero una città ideale per passare un weekend in famiglia. Tra la costa e i piccoli centri barocchi non vi mancheranno le cose da fare.

Se volete regalare ai vostri bambini un’esperienza unica dove assolutamente visitare il Castello di Donnafugata e respirare per qualche ora un’atmosfera di altri tempi. Voi e i vostri bambini potrete davvero sognare di aver fatto un tuffo nel passato, camminando tra le sale e visitando il giardino del castello.

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Ma cosa ci fa un castello dall’aspetto gotico nel bel mezzo della campagna ragusana?

La risposta è: non è un castello! Si tratta di una residenza nobiliare appartenuta alla nobile famiglia Arezzo di cui avrete sicuramente sentito parlare se avete fatto una passeggiata a Ragusa.

Allora, se non è un castello, cosa rende questo posto magico per i bambini? Ci sono diversi ingredienti che ne fanno una ricetta perfetta!

1) Storie e leggende

Un Castello non sarebbe tale se non fosse stato teatro di storie d’amore complicate che scatenano avventure e che hanno per protagoniste donne coraggiose. Anche il nostro castello non fa eccezione e diverse sono le donne che legate alla sua storia - come Vincenzina, figlia del Barone Corrado Arezzo De Spuches – o alle sue leggende – come Bianca di Navarra.

Non fatevi però ingannare dal nome che deriva invece dall’arabo e che significa “Fonte della Salute”.

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2) Soffitti dipinti per caccie al tesoro

Le sale del castello sono ricche di decorazioni sia sulle pareti che sui soffitti e potete sicuramente scegliere qualche oggetto da far trovare ai vostri figli. Le mie preferite sono sicuramente la stanza degli stemmi (che conserva anche due armature che attireranno sicuramente l’attenzione dei bambini) e la stanza della musica.

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3) Torri e fossato

Due elementi che non possono mancare in un castello…ma che non furono mai usati!

4) Abiti da sogno

Dal 2015, il Castello è divenuto sede della ricca collezione di abiti appartenuta alla famiglia di Gabriele Arezzo di Trifiletti. Si tratta di abiti e accessori di vario genere (cappelli, ventagli, guanti, borse…) appartenuti alla nobile famiglia Arezzo per generazioni. Per motivi di conservazione, la loro esposizione avviene a rotazione, grazie all’apertura di mostre temporanee tematiche.

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5) Giardino con…

Ogni giardino è di per sé affascinante per grandi e piccoli. Se aggiungete che in questo si trovano disseminati alcuni scherzi ideati dal proprietario per allietare i suoi ospiti e un labirinto, non potete davvero perdervelo! Dopo essere usciti dal labirinto, potete riposarvi all’ombra degli enormi ficus macrophylla e cercare di scoprire a cosa sono servite in passato le sue foglie... e perché no giocate a farlo indovinare ai vostri piccoli esploratori!

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6) Mucche e gelato

Prima di entrare al castello, subito dopo il parcheggio, non potrete non passare davanti alle bellissime mucche di razza modicana! Dopo la visita potete invece fermarvi a prendere un buon gelato o granita in uno dei bar del baglio.

Potete controllare gli orari e i biglietti d’ingresso qui.

In alcuni periodi dell’anno è anche attivo un treno che da Ragusa porta al Castello e che potrebbe aggiungere un tassello a questa avventura!