Questo tour è un viaggio indietro nel tempo. Novara, uno dei borghi più belli d’Italia, si trova al confine tra i Monti Nebrodi e Peloritani, ed è uno scrigno che custodisce antiche tradizioni contadine e culinarie. Noa, come forse la chiamarono i Greci venuti a contatto con la comunità indigena che abitava questo territorio fin dall’età del Bronzo, conserva ancora oggi i pochi resti di una fortezza araba, il cosiddetto Castello, numerosi edifici settecenteschi e un gran numero di chiese edificate e rimaneggiate tra il ‘300 e gli inizi del secolo scorso.
Il tempo a Novara sembra essersi fermato. Questa sensazione la si coglie immediatamente una volta arrivati in centro, dove gli abitanti animano il paesino tra piccole botteghe di famiglia e logori banconi di bar.
La nostra mattinata a Novara inizierà con una passeggiata tra le viuzze del centro storico, che ci farà scoprire il patrimonio storico-artistico di questo piccolo borgo incastonato tra le montagne del Messinese. Seguendo una delle strette valli che circondano il paesino, arriveremo poi a un antico mulino ad acqua che, appartenente alla stessa famiglia dal 1669, produce ancora pane da farina di grani antichi locali: Russello, Tumminia e Maiorca. La visita sarà accompagnata da una speciale esperienza culinaria: assisterete alla preparazione del pane fatto in casa, che avrete poi la possibilità di assaggiare appena sfornato!
Ma Novara è soprattutto nota per le numerose aziende a conduzione famigliare che si occupano di allevamento e produzione casearia, in particolare quella del Maiorchino, un formaggio di latte di pecora che può stagionare fino a 30 mesi. Nel periodo di Carnevale, questo particolare pecorino diventa il protagonista di una vera e propria gara, che vede la partecipazione di tutta la comunità novarese. Durante questa spettacolare festa, le famiglie del luogo si sfidano a squadre facendo rotolare a gran velocità intere forme di Maiorchino lungo i vicoli tortuosi del paese!
Il tour vi darà la possibilità di visitare una di queste aziende, per scoprire il processo di produzione del Maiorchino e provare i prodotti genuini del territorio nel corso di un pranzo organizzato in campagna.
